Questo maggio siamo orgogliosi di presentare la straordinaria mostra personale di Shamsia Hassani, la prima donna afgana a farsi strada nel mondo della street art.
Celebre per le sue opere audaci, intense e profondamente intrise di significato politico, Hassani porta in primo piano temi universali come la resilienza, la trasformazione e l'emancipazione femminile.
Questa mostra rappresenta un momento storico: attraverso le sue creazioni toccanti, l’artista ci offre uno sguardo raro e prezioso sulla vita e sulle sfide quotidiane delle donne afghane in una società dominata dagli uomini.
Nata nell’aprile 1988, Shamsia Hassani ha trasformato la propria arte in una voce potente per chi è stato messo a tacere o emarginato. I suoi graffiti iconici ritraggono figure femminili piene di forza, ambizione e una volontà indomabile di superare le barriere sociali. In un paese dove troppo spesso le voci delle donne vengono soffocate, i suoi murales esplodono di colore e speranza, riaffermando la presenza e il valore delle donne nella società afghana del dopoguerra.
Negli ultimi dieci anni, il lavoro di Hassani ha dato vita a un vero e proprio movimento culturale, ispirando orgoglio e fiducia nelle donne, sia in Afghanistan sia oltre i suoi confini. Attraverso il suo festival di graffiti, le sue lezioni d'arte e le mostre internazionali, ha incoraggiato molte a esprimersi liberamente e a sfidare le convenzioni sociali.
