

Shamsia Hassani Afghanistan, b. 1988
20 x 20, 8 x 8 in
The young woman, eyes closed, lets it go. It is a gesture of surrender and love, of deep trust: she does not hold back, she does not restrain. In that act of letting go lies all the power of silence, all the courage of one who has learned to endure in a world that often denies her voice and space.
Striking is the chromatic contrast Hassani paints in the background: while the kite rises into the embrace of a clear, azure sky, the woman remains wrapped in a sombre gray. A powerful image that speaks of broken dreams and hopes reborn, of necessary partings in the pursuit of freedom."
"In Freedom, Shamsia Hassani ci presenta una figura femminile colta in un gesto di struggente bellezza: solleva un vaso verso il cielo, come se volesse offrirlo alla luce, nella speranza che ciò che contiene possa crescere e trovare la sua libertà. Ma il vaso non custodisce una pianta: racchiude invece un piccolo origami a forma di aquilone. Un fragile frammento di carta che, sfidando ogni peso, si stacca dal suo contenitore e prende il volo, cullato dalla brezza.
La giovane donna, con gli occhi chiusi, lo lascia andare. È un gesto di rinuncia e d’amore, di fiducia profonda: non trattiene, non costringe. In quel lasciar volare c’è tutta la forza del silenzio, tutto il coraggio di chi ha imparato a resistere in un mondo che spesso le nega voce e spazio.
Intensissimo è il contrasto cromatico che Hassani dipinge sullo sfondo: mentre l’aquilone si innalza nell’abbraccio di un cielo limpido e azzurro, la figura della donna resta immersa in un grigio mesto. Un’immagine potente, che parla di sogni spezzati e di speranze che rinascono, di distacchi necessari per conquistare la libertà."